martedì 25 ottobre 2011

Zucche e pipistrelli

E' tempo di zucca (e di sale in zucca!) perciò vediamo come usarla al meglio a spasso tra ricette cosmetiche, culinarie e spaventosamente Halloweeniane :D

La zucca (curcubita pepo) è una pianta ricca di vitamina A, efficace per equilibrare i ricambi cellulari; la polpa è rinfrescante, lassativa e diuretica. I semi, ricchi di sostanze grasse e proteine, sono vermifughi, rinfrescanti, calmanti e adatti nella cura della prostata.
Polpa e semi sono sedativi e ipnotici. La zucca è indicata in caso di insonnia, infiammazioni, soprattutto delle vie urinarie, nella dissenteria, nei disturbi dell'apparato digerente, nelle emorroidi. Anticamente nelle malattie per difetto di umido si usava la polpa cotta nell'olio.

Poche calorie!
La polpa di zucca è ipocalorica (solo 15 calorie ogni 100 grammi!) grazie alla presenza al suo interno di un'alta concentrazione di acqua (94%) e una bassissima percentuale di zuccheri semplici. Grazie al suo sapore dolciastro è ideale anche per l’alimentazione dei bambini, soprattutto se abbinata a pasta o riso.
Fornendo un basso apporto di calorie, un centrifugato arancione è perciò leggero ed è allo stesso tempo un concentrato di salute. Come ogni ortaggio di colore giallo-arancio, la zucca è particolarmente ricca di vitamine A e C, di minerali quali ferro, potassio, calcio e fosforo e di molte fibre.
La zucca è indicata nella prevenzione dei tumori e per mantenere un corretto equilibrio idrico dell'organismo e delle mucose.

Passiamo alla parte pratica.
I semi sono utili per prevenire e sostenere la terapia contro le disfunzioni a livello delle vie urinarie. Sono inoltre un sicuro aiuto contro la tenia.

Aggiunto al latte o al succo di frutta, l'estratto di zucca è indicato nel controllo delle nausee mattutine, dei disturbi gastrici e prostatici.

La zucca aiuta a prevenire le rughe, distende la pelle, combatte i radicali liberi e, grazie alla presenza di fibre, aiuta nella regolazione delle funzioni intestinali.

E’ un ottimo lassativo. Berne il succo la mattina, oppure aggiungerla cruda, a striscioline, nell’insalata mista.

I semi di zucca contengono molto zinco, indispensabile per la produzione di testosterone, l’ormone maschile e sembra avere un’azione efficace contro l’ingrossamento della prostata.

La polpa di zucca condita con assenzio e sale è considerata un efficace rimedio contro il mal di denti. Mentre aceto caldo e polpa di zucca sono rimedi efficaci contro le gengiviti.

Infuso
3 fiori di zucca in 1/4 di acqua bollente è tonico e ricostituente.

Cataplasmi contro le ustioni
Polpa e foglie vengono utilizzate per cataplasmi sulle ustioni. Le foglie vanno pestate bene bene fino a raggiungere la consistenza di una pappetta.
La polpa, schiacciata e ridottta in poltiglia, può essere usata come lenitivo anche in caso di infiammazioni cutanee.

Maschera alla zucca
La zucca è molto ricca di vitamina A che aiuta a rigenerare la pelle e mantenerla sana.
Per preparare questa maschera fate bollire per 15 minuti una fetta di zucca tagliata a pezzetti, poi schiacciatela, aggiungete un cucchiaino di panna liquida fresca e amalgamate bene. Fate raffreddare e quando è a temperatura ambiente stendetela su viso e collo ben puliti e lasciatela in posa 10 minuti. Evitate il contorno occhi e labbra.
Infine sciacquate con acqua tiepida e stendete un leggero velo di crema idratante.

Maschera levigante anti punti neri
4 cucchiai di polpa di zucca
2 cucchiai di panna fesca
3 cucchiai di miele
Unite 4 cucchiai di polpa di zucca (possibilmente quella gialla) a 2 cucchiai di panna fresca e 3 cucchiai di miele. Schiacciate la polpa con gli altri ingredienti e mescolate bene.
Applicate sul viso per 10 min. circa e sciacquate con acqua tiepida.
Tutte le pelli, specie quelle grasse e con i punti neri, saranno più pulite e levigate!

Terapia ai semi di zucca
Molti problemi di stress, di intestino, ecc.. sono dovuti a determinati parassiti che lo "frequentano". Per stare in piena forma ed eliminare i parassiti intestinali, fate all' inizio della primavera una "cura con i semi di zucca".
Tritiate i semi sbucciati con un mortaio o con il macinacaffe'. Riempite circa tre bicchieri da acqua di questa polvere. Preparate un litro di latte intero di giornata, fatelo bollire bene spegnete il fuoco e dopo circa cinque minuti aggiungete, mescolando bene, la polvere dei semi. Riaccendete il fuoco al minino sul fornello, rimettete lo scaldalatte e mescolate quasi in continuazione per 7/10 minuti.
Una volta raffreddato, rimescolate il tutto, versare in un barattolo di vetro e riporre in frigorifero.
Al mattino iniziamo la "terapia": un'ora prima della colazione due cucchiai da minestra, e due cucchiai tre ore dopo la cena (se vi addormentate prima mettete la sveglia). Per una settimana niente storie. La sera dopo la cura e' bene, per eliminare le uova dei parassiti, fare un clistere. Un bicchiere di latte,uno spicchio d'aglio pestato bene bene, si filtra con garza (sterile), e si fa l'enteroclisma. Provare per credere!


E ora spazio al palato!
Di seguito qualche buona ricetta semplice semplice ;)


Bruschetta Zucca e Cipolla
ingredienti per 4 persone
4 fette di pane
200 gr di zucca
1 cipolla
2 cucchiai di pinoli
1 cucchiaio di capperi sotto sale
3 cucchiai d’olio d’oliva
1 cucchiaio di aceto di vino
sale
pepe
procedimento
Sbucciate la zucca, togliete i semi e tagliatela a cubetti. Bollitela in acqua salata insieme alla cipolla tagliata a pezzi grossolani. Scolate, condite la cipolla con l’aceto, la zucca con i capperi ben sciacquati e scolati e unite il tutto aggiungendovi un pizzico di sale e pepe. Fate rosolare i pinoli in un padellino con poco olio e aggiungeteli alla zucca. Una volta preparato il condimento mettetelo sul pane abbrustolito.

Crocchette di zucca e grana
Ingredienti:
300 gr di polpa di zucca pulita da cuocere a vapore - 160 gr di farina - 3 uova - grana padano grattugiato - noce moscata - un amaretto - lievito in polvere per torte salate - sale - olio per friggere.
Procedimento
Passate la zucca cotta al passaverdure amalgamando la purea con un uovo, 2 tuorli, la farina, l’amaretto sbriciolato, una grattatina di noce moscata, 2 cucchiaiate di formaggio grattugiato, mezza bustina di lievito e, per ultimi, i 2 albumi avanzati montati in neve ben soda con un pizzichino di sale. Riscaldate abbondante olio nella padella dei fritti e gettatevi l'impasto a piccole cucchiaiate; scolate le crocchette su un foglio di carta assorbente da cucina e servitele ben calde.

Zuppa alla Zucca (un classico)
ingredienti
500 ml di acqua, 1 cipolla piccola, 250 g di zucca lessa, 400 ml di brodo di dado, gambi di porro, noce moscata, 250 ml di latte scremato, sale e pepe.
procedimento
Mettere la cipolla e i porro tagliati a fettine in una casseruola. Aggiungere 1 bicchiere di acqua e cuocere per circa tre minuti. Prima che si asciughi unire la polpa di zucca, il brodo, il resto dell'acqua, la noce moscata. Portate a ebollizione e abbassate un po' il fuoco. Cuocete per 5 minuti. Abbassate ancora il fuoco e aggiungete il latte. Fate attenzione a non portare a ebollizione. Condite con il pepe ed emmental grattugiato guarnite con le foglie di porro.

Budino di Zucca
ingredienti per 6 persone
500 g polpa di zucca
750 ml di latte
150 g di maizena
200 g di zucchero
4 arance
burro
un pizzico di sale q.b.
Procedimento
Tagliate la zucca a cubetti e fatela bollire in acqua leggermente salata finché non si ammorbidisce. Una volta cotta, fatela sgocciolare per bene e poi riducetela in purea. In un pentolino sciogliete la maizena con il latte, avendo cura di mescolare affinché non si formino grumi. Non appena il latte comincia a bollire aggiungete, la zucca, lo zucchero, la buccia grattugiata di un arancia e il succo di 3 arance. Amalgamate bene il tutto e rovesciate il composto nello stampo. Fate raffreddare a temperatura ambiente. Potete utilizzare uno stampo unico o degli stampini monoporzione e decorare il budino con spicchi di arancia e foglie di menta. Potete scegliere di accompagnare il budino con una salsa di calda al cioccolato, ottenuta sciogliendo della cioccolata fondente a bagnomaria.


Curiosità
Il dizionario Zanichelli fa derivare il termine zucca da "cocutia" (testa), poi trasformato in "cocuzza", "cozuccae" e, infine, zucca.

Se volete avere qualche info sulle zucche di Halloween e la loro leggenda cliccate qui.
Invece per fare una zucca da paura cliccate di qua.

 

venerdì 7 ottobre 2011

Ottobre color fitolacca

La fitolacca (phytolacca: dal greco phyton=pianta e dall'arabo lakk=colore) è un arbusto facilmente reperibile in questo periodo e lo si può trovare sia in campagna che in città.
Le sue bacche contengono un succo altamente colorante che può essere utilizzato per tingere cotone, lino e lana con degli splendidi toni di rosso violaceo.

Come si fa? E' davvero semplice, bastano un paio di pentolacce, un cucchiaio di legno e una giornata da dedicare ad un bricolage di puro divertimento :)

Prima parte
Per prima cosa bisogna pesare le bacche: utilizzate 100 gr di bacche ogni 100 gr di tessuto da tingere.
Ora frullate le bacche, così da renderle simili ad una poltiglia, che cederà più facilmente il proprio colore. Mettete poi la poltiglia ottenuta in una pentola e versate il doppio del suo volume in acqua. Portate questa miscela ad ebollizione mescolando con un cucchiaio di legno e fate bollire a fuoco lento per circa un'ora. Dopo la bollitura spegnete il fuoco e fate raffreddare completamente.
La cosa migliore è quella di far riposare il decotto così ottenuto per 6 o 7 ore, così da ottenere una bella tonalità intensa. Perciò potete prepararla al mattino o all'ora di pranzo, andare tranquillamente al lavoro per poi proseguire la sera. Oppure prepararla di sera e continuare il giorno seguente. In ogni caso, dopo il riposo filtrate il decotto con una mussola o comunque con un panno a trama fine.

Seconda parte
Preparate una soluzione di acqua e sale fatta in questo modo: 1 parte di sale e 15 di acqua fredda. Prendete la stoffa che volete tingere (può essere un vestito, un rocco di lana, un foulard o una borsa di stoffa... ma che sia sempre un capo fatto di tessuto naturale) e immergetela completamente, poi portate ad ebollizione lasciate bollire per un'ora (fate attenzione che l'oggetto scelto sia resistente ad una bollitura così lunga).
Dopo la bollitura sciacquate abbondantemente il capo con acqua fredda e strizzate per bene.
Ora prendete il decotto freddo e immergeteci il capo appena strizzato. E' importante che il decotto copra l'oggetto completamente, quindi preparatene una giusta quantità oppure, se vi accorgete all'ultimo che è poco, aggiungete un po' d'acqua. Portate di nuovo ad ebollizione, a fuoco lento, per un'altra ora. Se il colore non vi soddisfa, potete far bollire ancora una mezzoretta.
Finita la bollitura portate la pentola sotto il getto freddo del rubinetto e attendete che l'acqua fredda sostituisca il decotto. Poi passate al risciacquo: è importante sciacquare bene il capo molte volte, finché non "scarica" più il colore.

Ora fate asciugare e godetevi il nuovo fiammante colore del vostro vestito (o qualsiasi altra cosa abbiate scelto!)




Fonti
http://it.wikipedia.org/wiki/Phytolacca
http://www.actaplantarum.org/floraitaliae/viewtopic.php?t=14668
http://www.lareginadelsapone.com/2010/01/tingere-i-tessuti-in-modo-naturale.html
http://www.comefaretutto.com/come-tingere-tessuti-naturalmente/

Immagine di copertina: di mia appartenenza.
www.sheezooki.com 

Altre immagini
http://www.comefaretutto.com
http://mimmapallavicini.wordpress.com