venerdì 20 luglio 2012

Igiene intima e rimedi naturali

In questa scheda voglio parlarvi di igiene intima e di rimedi naturali. Infatti siamo decisamente mal-abituate in questo senso. I saponi in commercio sono troppo aggressivi (anche quando giurano e spergiurano il contrario), perciò andrebbero usati il meno possibile e di certo non quotidianamente.

Ma ovviamente una corretta igiene intima necessita una cura quotidiana, semplice ma efficace.

Perciò ecco qualche rimedio naturale e delicato per la nostra freschezza intima :)


Per le abluzioni quotidiane si può fare un decotto di malva: ha un'azione lenitiva ed emolliente; qualora ci fossero arrossamenti basta aggiungere al decotto una manciata di fiori di calendula.

Per la disinfezione e la prevenzione di sgradevoli micosi si può aggiungere una sola goccia di estratto di semi di pompelmo al flacone di detergente abituale. Oppure due gocce di olio essenziale di tea tree oil.

Per chi soffre di candida si consiglia di lavarsi con il bicarbonato di sodio per alleviare il bruciore. Ne basta un cucchiaio in un litro di acqua per riportare il pH ai giusti livelli di acidità.

Semicupio aromatizzato: due cucchiai di aceto e 4 gocce di oli essenziali, a scelta tra lavanda, salvia, camomilla, eucalipto o bergamotto.


Mi raccomando non sgarrate mai nelle dosi, poiché la zona genitale è molto delicata.


sabato 23 giugno 2012

Zanzare addio...

Visto che la stagione estiva è appena iniziata, ma quella delle zanzare è nel pieno della forza, ripropongo qui il mio post sui rimedi naturali contro le zanzare.
Decine e decine di rimedi pre e post - puntura... e tutti ad impatto zero ;)

Buona lettura e come al solito, fatemi sapere se ne conoscete qualcuno, sarò felice di inserirli.

lunedì 4 giugno 2012

Il profumo del Basilico

Voglio parlarvi di questa profumatissima pianta, il cui aroma inebriante mi riporta indietro nel tempo, a quando ero piccola e trafficavo con le piante aromatiche di mia mamma. In particolare era il basilico ad interessarmi... per quel suo effluvio dolce e piccante al contempo, un po' balsamico e un po' boschivo... E infondo, chissà se lo avete notato, esso fa bella mostre di sè nel logo di questo blog ;)

Ma bando alle ciance! E godetevi questa scheda extra green!


Proprietà
Questa pianta, così mediterranea, è la ciliegia sulla tort... ops! voglio dire... la fogliolina sul piatto si pasta che rende il pasto bello da vedere e buono da mangiare.
Il basilico possiede gradevoli caratteristiche aromatiche e diverse virtu' salutari. Le sue proprietà sono principalmente legate alle funzioni dello stomaco, infatti favorisce una buona digestione, previene le coliche e attenua i crampi. Possiede virtù digestive, antispasmodiche, emmenagoghe, carminative e antisettiche. E' indicato anche per chi soffre di emicranie, disturbi gastrointestinali e delle vie urinarie. Si usa anche contro la stanchezza, la nausea e l'alitosi.

Esternamente si usa per fare ottimi bagni deodoranti, tonificanti e per i pediluvi. Infine si usa contro il nervosismo, l'ansia, l'insonnia e lo stress in generale.

Tuttavia le foglie secche perdono ogni qualità, perciò è bene usarlo in forma di foglie fresche o in olio essenziale, tintura madre, ecc...


Controindicazioni
Va evitata l'assunzione da parte delle gestanti.
Nei bambini al di sotto dei sei anni va evitato l'uso per via interna.
Negli adulti, per via interna, in grandi dosi il basilico può provocare effetti narcotici, mentre per via esterna, può irritare le mucose.


Impieghi terapeutici
 
Infuso digestivo
3 gr di foglie in 100 ml di acqua. Una tazzina dopo i pasti all'occorrenza. Per facilitare la digestione ed attenuare i crampi allo stomaco e all'intestino.

Infuso calmante orale (e per l'alito)
6 grin 100 ml di acqua. Fare sciacqui e gargarismi piu' volte al giorno. Per bocca e gola infiammate, per purificare l'alito.

Contro la tosse stizzosa
Fare un infuso di basilico con 20-30 foglie essiccate in un litro d'acqua. Lasciare in infusione 10 minuti prima di filtrare. Si può aggiungere miele per potenziarne l'effetto e va bevuta dopo i pasti. (Ottima anche contro l'insonnia.)

Contro l'emicrania
In una tazza di acqua calda mettere 4 foglie fresche di basilico, 4 di menta e 4 di anice.
 

Cosmesi
 
Sapone di glicerina al basilico
200 gr di sapone alla glicerina
acqua qb
10 gocce di o.e. di basilico
Foglioline essiccate
Sciogliere la glicerina a bagnomaria; una volta sciolto aggiungere l’olio ess. e le foglioline e rimestare per qualche secondo, poi spegnere il fuoco. Versare il composto in una formina adatta allo scopo e lasciar raffreddare per almeno 3 ore.

Bagno aromatico
Per ottenere un bagno aromatico, tonificante e deodorante, gettare un pugno di foglie di basilico nell'acqua del bagno (mettere sempre le erbe in un sacchetto di tela spessa).

Bagno dimagrante
5 gocce di olio essenziale di basilico
5 gocce di olio essenziale di limone
5 gocce di olio essenziale di pompelmo
5 gocce di olio essenziale di salvia
Versare le gocce nell'acqua del bagno e immergersi a lungo. Massaggiare vigorosamente il corpo con una spugna vegetale. 

Massaggi tonificanti
Per dare più tono alle zone del nostro corpo che ne hanno bisogno versare due cucchiai di olio base (mandorle, jojoba, riso, lino, ecc...) in un vasetto e aggiungere 6 gocce di o.e. di basilico. Miscelare e massaggiare.


Aromaterapia
Il basilico trova diverse applicazioni anche in questo campo (c'era da chiederselo?) proprio grazie a quel suo profumo così intenso. Si utilizza una goccia di olio essenziale su un batuffolo di ovatta piegato o 2/3 nel diffusore per combattere stati di malinconia, indecisione, oppure contro la fatica sia fisica, sia mentale.
Chi soffre di estrema diffidenza nelle persone troverà sollievo psicologico grazie al basilico.
Annusare quotidianamente un po' di foglie fresche di basilico sviluppa le facoltà intellettive e ci rende "attarenti" agli occhi degli altri.
Infine, miscelato con limone e menta, favorisce la memoria e la concentrazione. E' quindi ottimo alleato degli studenti.


Ricette
Pesto alla genovese (no, non poteva certo mancare)
1 tazza di foglie di basilico spezzettate
2 spicchi di aglio
1/3 di tazza di olio di oliva
30 pinoli tostati
50 gr di grana grattugiato
50 gr di pecorino grattugiato
1/2 cucchiaino di pangrattato
Utilizzare il mixer per frullare il basilico, l'aglio, i pinoli, i formaggi e il pangrattato. Versare a filo l'olio continuando a frullare fino ad ottenere una sorta di maionese (se non avete il mixer potete usare un mortaio e un pastello, senza però il pangrattato).

Fave con pancetta e basilico
500 gr di fave fresche
200 gr di pancetta
6 cucchiai di olio di oliva
1 cipolla
vino bianco
una manciata di foglie di basilico
prezzemolo
sale
pepe
Imbiondire la cipolla nell'olio, unire le fave e la pancetta tritata. Aggiungere una modica quantità di sale e di pepe, il prezzemolo e il basilico tritati, quindi mescolare versandoci sopra un bicchiere, o di più se necessario, di vino bianco. Terminare la cottura a fuoco basso.

Liquore al basilico
1 litro di alcool a 95°
80 foglie di basilico
700 gr di zucchero
1 l di acqua distillata
Preparare un infuso con l'acqua distillata e le foglie di basilico, farlo raffreddare per un giorno. Filtrare e aggiungere l'alcool e lo zucchero. Lasciare riposare il tutto per 2 giorni agitando il recipiente di tanto in tanto. Filtrare e lasciare stagionare per 4 mesi.

 
Cupcake dolce al basilico
Per 18 tortine circa: 230 grammi di zucchero semolato finissimo, 3 uova medio-grandi, 3 cucchiaini di scorza di arancia grattugiata fine, 3 cucchiaini di scorza di limone grattugiata fine, 185 ml di olio di oliva, 310 grammi di farina autolievitante (se non la si ha in casa si può usare tranquillamente la farina OO normale e due cucchiaini ben colmi di lievito per dolci), 80 ml di latte e 80 ml di succo di arancia fresco.
Per la crema al basilico: 375 grammi di zucchero a velo setacciato, 90 grammi di burro ammorbidito a temperatura ambiente, 60 ml di latte, 1 cucchiaino di estratto di vaniglia fresco naturale, 2 cucchiai di basilico tritato finemente e delle foglioline per decorare i nostri cupcake.
Riscaldare il forno a 180 gradi e sistemare i pirottini per i cupcake.
Con la frusta sbattere le uova con lo zucchero in una ciotola capiente fino ad amalgamare per bene. Unire le scorze di limone e di arancia (non trattate) e incorporare l’olio d”oliva pian piano. Setacciare la farina nel composto alternandola al succo di arancia e l’olio d’oliva e mescolare delicatamente il composto con un cucchiaio di legno per 30 secondi circa. Distribuire l’impasto nei pirottini (un po’ più che la metà) e infornare le tortine per 20 minuti circa finché lo stecchino infilato al centro ne esce pulito. Trasferirle su una griglia e lasciarle raffreddare.
Per fare la crema di basilico raccogliere metà dello zucchero a velo, il burro, il latte, la vaniglia, il basilico tritato in una ciotola capiente e sbattere il tutto con le fruste elettrice fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso. Unire poco alla volta lo zucchero a velo rimasto finché la glassa risulta densa. Decorare le tortine con la glassa e con le foglioline di basilico.



Tradizioni
Nella tradizione popolare il basilico è associato all'amore e alla purificazione. Si usano le foglie da mettere nei sacchettini da portare addosso come amuleto per attrarre la persona amata. Oppure sminuzzate ed essiccate si bruciano come incenso per purificare la casa.


Curiosità
Nel 2003 in Israele è stata creata una busta al basilico per conservare gli alimenti.
Si tratta dello stesso basilico usato per insaporire i cibi. Solo che in questo caso viene incorporato nel sacchetto di plastica per una migliore conservazione. La busta rilascia lentamente le essenze del basilico, come il linalolo, e così facendo rallenta la crescita di otto tipi di batteri letali tra cui Escherichia Coli e Listeria.


Credits:

martedì 15 maggio 2012

See D' Seed

Lo so, lo so... avevo promesso che avrei parlato di rimedi per le gambe stanche. Ma chi poteva resistere a questo?
Voglio segnalarvi questa divertente novità in ambito giardiniero. Si tratta di una simpatica iniziativa nata sul web: il Truman Show di una bella Wisteria Sinensis... un glicine, insomma!

La blogger che ha dato vita a questa iniziativa è un'appassionata di giardinaggio (anche se un po' maldestra, per sua stessa ammissione ) ed ha pensato a tutti coloro che amano i fiori e il giardinaggio ad ogni livello. Il suo progetto è quello di documentare la vita di un seme di glicine dal germoglio alla pianta, come un reality, "tra vicissitutdini umane e colpi di scena vegetali". E invita tutti a fare "i guardoni da giardino"!

Una bella iniziativa da leggere, ma anche da farne parte: è già stato anticipato che sarà un viaggio interattivo che coinvolgerà chi vorrà farne parte... anche se è ancora tutto avvolto nel mistero ;)

Ecco il link: http://see-the-seed.blogspot.it

Insomma, buona spiata a tutti!

martedì 10 aprile 2012

Guerrilla Gardening: gli eco-rivoltosi!


Al confine tra street art e giardinaggio estremo, c'è una sottile linea verde che prende il nome di Guerrilla Gardening.
Coloro che fanno parte di questa nuovissima filosofia (e nemmeno tanto nuova, visto che nasce negli anni '70) sono ragazzi giovani e un po' spericolati che amano il brivido dell'illegalità, ma per scopi nobilissimi!

Vi starete chiedendo cosa fanno...
Ebbene, di notte escono dalle loro abitazioni armati di pale, concime e piantine e si aggirano per la città finché non trovano un luogo speciale. Un luogo dimenticato, spoglio e anche bruttarello... una zona urbana in cui non nasce niente - o quasi - e loro la rinverdiscono a suon di semi, fiori e annaffiatoi.

Eh sì, potete non crederci, ma questi guerriglieri verdi sono i moderni supereroi in una società che negli ultimi anni ha subito un drastico calo dell'attenzione ecologica e che solo da pochissimo tempo cerca disperatamente di tornare sui propri passi. E ora, grazie ai guerriglieri, ritrova la bellezza di un prato fiorito in mezzo al cemento urbano e la voglia di fare qualcosa di concreto per la collettività.

Ma per meglio comprendere questa bellissima iniziativa, ho pensato che la cosa migliore sarebbe stata quella di parlare direttamente con uno dei tre fondatori milanesi del movimento italiano, ovvero Michele.
E' stata una piacevole chiacchierata da cui sono uscite fuori molte utili informazioni. Innanzi tutto il movimento italiano è nato appunto a Milano nel 2006, quando i tre ragazzi (Michele, Andrea ed Eleonora) danno alla luce anche il sito web: www.guerrillagardening.it in cui si possono trovare tantissime info, foto, consigli e tanto altro per diventare veri guerriglieri.
Da quel momento in poi c'è stata una costante crescita d'interesse sia da parte delle persone comuni, che ancora oggi intraprendono questa splendida attività (me compresa), sia da parte delle istituzioni, dei media e dei... vivai ;) Eh sì, spesso chi ha un vivaio o un negozio di fiori è ben felice di donare alla causa piantine, semi e concime. E siccome è anche una bella pubblicità, se anche tu che stai leggendo sei nel commercio delle piante, cosa aspetti?
Leggendo le loro "avventure" mi sono imbattuta su di uno strano consiglio: stare attenti ai carabinieri e avere una scusa pronta... Così ho chiesto delucidazioni, leggermente allarmata. Tuttavia nn c'è nulla di pericoloso in termini di legge, poiché non essendoci nessuna norma che vieta il piantare fiori, si può tranquillamente farlo in tutte le zone pubbliche. Ovviamente ci si può sempre imbattere nel vicino rompiballe, ma la possibilità che questo accada è davvero minima... e poi voglio vedere chi ha da ridire di una cosa così positiva!

Infine ho chiesto a Michele qualche buon consiglio e ve li riassumo così:
1 - FARE. Il modo migliore per accrescere le zone di verde è darsi da fare ;)
2 - Farlo divertendosi. E' importantissimo ricordarsi una cosa: più ci si diverte, meglio è. Le cose migliori si ottengono con il sorriso. Inoltre, siccome non c'è un solo modo per farlo o una sola "vera via" è bene non criticare mai l'altrui operato.
3 - Meglio un gruppetto di 3/4 amici, che un mega raduno di sconosciuti. Intanto perché ci si organizza meglio e poi perché in pochi la cosa può essere fatta continuativamente. Più difficile se si è in troppi.
4 - Partire con cose semplici. Meglio mettere giù piantine semplici ma resistenti, che arbusti esotici ma di difficile attecchimento. La semplicità è alla base di tutto.
5 - Seguire la zona prescelta per almeno due anni. I semi gettati o le piante interrate devono essere ben seguite per i primi periodi, perché sono nella fase più delicata. E' inutile buttar via soldi comprando piante e concime, se poi non si da seguito alla vegetazione. Seguire il verde è importatnte tanto quanto diffonderlo.

Ringrazio Michele della splendida chiacchierata e concludo così.
Curare le piante ci rende migliori. Avete mai provato a passare una giornata a travasare piante e invasare fiori? Alla fine vi sentirete bene, appagati, soddisfatti e consapevoli di aver fatto qualcosa di buono. Inoltre vi accorgerete di aver avuto molto tempo per pensare, per stare con voi stessi. E certamente da questi pensieri nascerà qualcosa di buono, come dai semi.


Crediti:
Foto di un attacco notturno: Econote.it
Immagine guerrigliero: Banksy

venerdì 16 marzo 2012

Stevia finalmente libera! Ma attenzione alle fregature...

No, non riesco a trovare un termine più adatto se non "fregature". Perchè trovo assurdo che si possa rovinare un prodotto naturale che potrebbe essere assunto puro, con tutta una serie di sostanze chimiche per renderlo "più commerciabile".

Ma andiamo per ordine.
La Stevia Rebaudiana è una simpatica piantina innocua e preziosissima poiché dalle sue foglie si estrae una sostanza zuccherina 100 volte più dolcificante dello zucchero, che contiene zero calorie, ma che - al contrario dei dolcificanti dietetici a base di aspartame - non provoca cancro e leucemie.
Essendo così preziosa era ovvio che prima o poi si sarebbe venuto a creare un problema con le case farmaceutiche che producono aspartame (una neurotossina creata da Monsanto). Non ve la faccio lunga: vi dico soltanto che quest'ultime vinsero varie cause e ottennero che gli estratti di stevia fossero dichiarati illegali... in Italia.
Eh sì! perché in altri paesi in cui le case farmaceutiche non hanno un così forte controllo politico, la stevia rimase perfettamente legale. Pensate a quanti diabetici italiani è stata negata la possibilità di dolcificare in modo salutare i propri cibi e bevande... Certo, si poteva acquistare online da paesi esteri, ma non tutti (soprattutto le persone più in là con l'età) sono in grado di acquistare in internet. E perciò costretti ad assumere i dolcificanti chimici i cui rischi legati a gravi malattie neurologiche sono stati ampiamente dimostrati anche dalla medicina ufficiale!

Per fortuna, dall'anno scorso anche in Italia si è fatta giustizia e l'estratto di stevia è finalmente tornato legale.

Ma! C'è un ma!
Da pochi giorni nei supermercati potete trovare alcuni dolcificanti a base di stevia prodotti da Misura e Dietor.
...
Ma come? Le aziende leader nella produzione di aspartame che provocarono la caccia alle streghe sulla stevia ora la producono??? Non è un tantino ipocrita da parte loro?
Eh sì. Proprio così: avendo visto che la stevia era ormai libera hanno pensato bene di infilare le loro mani in pasta. Ok, direte voi, l'importante è che la stevia sia in commercio, cosa importa chi la produce?
Già! sarebbe una bella cosa se quella che vendono fosse stevia pura. E invece no. E' la solita presa per il culo (e scusate il francesismo).

Leggiamo l'INCI ;)
Stevia Misura bustine:
Eritritolo*
Glucosidi dello steviolo
Cellulosa in polvere (assorbente / opacizzante / viscosizzante)
Aromi naturali*

Stevia Misura compresse (ancora peggio!):
Lattosio*
Glucosidi dello steviolo
Carbossimetilcellulosa sodica reticolata (detto anche E468)*
Sali di calcio degli acidi grassi
Biossido di silicio*
Aromi naturali

Stevia Dietor bustine:
Fruttosio*
Glucosidi dello steviolo
Aromi naturali

Stevia Dietor compresse:
Lattosio
Glucosidi dello steviolo
Cellulosa microcristallina
Carbossimetilcellulosa sodica reticolata (detto anche E468)
Aromi naturali

E adesso vediamo cosa sono tutte queste cose.

Etritolo. E' un agente volumizzante che serve a far sì che le bustine siano più "consistenti". Infatti la stevia è talmente dolcificante che ne basta una puntina di cucchiaino per zuccherare un'intera caffettiera da 6. Il Biodizionario mette un bollino giallo all'etritolo perché è composto da altre molecole poco simpatiche.
Aromi "Naturali". Lo metto fra virgolette perché in questa dicitura fuorviante rientrano anche sostanze tutt'altro che naturali, ovvero gli aromi "natural-identici": sostanze chimiche che danno il "sapore" del naturale, ma che nei fatti non lo sono affatto.
Lattosio. Ok, non ti ammazza (almeno non a breve termine), tuttavia preclude l'assunzione della stevia a chi è allergico al lattosio. Ma dico io: la stevia si può assumere pura! perché sporcarla?
Carbossimetilcellulosa sodica: se fosse solo Carbossimetilcellulosa non ci sarebbero problemi, ma essendo "sodica" anche qui siamo di fronte al solito bollino giallo. (Vi ricordo che tutti gli ingredienti - anche dei cosmetici - in cui c'è scritto "sodium" vanno evitati, tranne il sodio benzoato che è innocuo).
Biossido di silicio. Bollino rosso! Da evitare. Il crescente impiego di nanoparticelle di SiO2 (che si formano durante la lavorazione del silicio) ha sollevato interrogativi su potenziali effetti dannosi per la salute umana, tra cui effetti sul DNA!
Fruttosio: il fruttosio è di origine naturale, ok... ma allora che senso ha per il consumatore comprare questo prodotto (che costa di più) se poi dentro c'è il fruttosio (che invece può comprare a parte spendendo molto meno)?

Inoltre ci tengo a ricordarvi che l'ordine in cui appaiono gli ingredienti nelle etichette è decrescente, ciò significa che - ad esempio - nelle compresse il Lattosio è in misura maggiore dello Steviolo. Il che è tutto dire...

Quello che mi fa imbufalire è che la pubblicità della Misura recita:
"100% di origine naturale"
dimenticando di specificare che si riferiscono solo alla stevia e non al resto delle porcate che ci aggiungono. Il che la rende una pubblicità ingannevole a tutti gli effetti.


Ma allora c'è un'alternativa?
Sì ed è fornita dalla prima azienda italiana che già l'anno scorso ha ricominciato la produzione di stevia: la Specchiasol. Il suo prodotto si chiama Stevy Green ed è disponibile in gocce e in compresse. Essendo un'azienda specializzata in prodotti erboristici è ovvio pensare che la sua stevia sia di gran lunga molto più naturale; anche se nelle compresse c'è l'etritolo. Ma state tranquilli: le gocce sono totalmente bollino verde :)

Insomma, come sempre, state all'erta: guardate, leggete, informatevi e NON FATEVI FREGARE!



Fonti:

Img Stevia: http://www.ilsentiero.net/2011/07/stevia-autorizzata-in-europa.html

Precisazione: NON sono in alcun modo legata alla Specchiasol e il mio articolo è stato scritto in totale imparzialità semplicemente leggendo le etichette e documentandomi sui vari ingredienti.

mercoledì 8 febbraio 2012

Maison Nature: le erbe per la casa

Ecco una piccola guida per lavare, profumare e tenere sempre pura la vostra dimora.
In questo post vi darò qualche suggerimento e tante ricette per profumare gli ambienti o per preparare un detersivo efficace con pochi semplici ingredienti tutti naturali.




Una casa profumata
Iniziamo con qualche ricetta semplicissima per creare dei deodoranti per ambienti decisamente più salutari dei vari spray in commercio. Sappiate che respirare certe sostanze chimiche - seppur profumate - fa male tanto quanto ingerire la benzina. Molto meglio le essenze naturali dei fiori (veri).

Spray deodoranti al profumo* di...

fresca estate
500 ml d'acqua
un cucchiaino di vodka
10 gocce o.e. lavanda
15 gocce o.e. pompelmo

brezza montana
500 ml d'acqua
un cucchiaino di vodka
10 gocce o.e. pino
10 gocce o.e. ginepro
10 gocce o.e. rosmarino

Mar Mediterraneo
500 ml d'acqua
un cucchiaino di vodka
10 gocce o.e. limone
10 gocce o.e. rosmarino
10 gocce o.e. lavanda

dolcezza indiana
500 ml d'acqua
un cucchiaino di vodka
10 gocce o.e. sandalo
10 gocce o.e. cannella
8 gocce o.e. patchouli

*Nota: essendo preparazioni con il solo scopo di profumare usate essenze di profumo al posto degli oli essenziali così da produrre un minore impatto sul Pianeta.
Evitate il contatto degli spray su stoffe e legno.



Pulizia della casa

Detergente per i vetri
250 ml di aceto bianco
1/4 di cucchiaino di sapone naturale di marsiglia (liquido)
250 ml di acqua calda
Questa miscela si usa quando si vuole pulire veramente a fondo.
Se volete potete aggiungere 3 gocce di o.e. di limone

Spray multiuso
500 ml di acqua calda
1 cucchiaino di borace
2 cucchiai di aceto bianco distillato
1/2 cucchiaino di det. liquido naturale per piatti
10 gocce di o.e. di lavanda
5 gocce di o.e. di limone
Mescolate gli ingredienti in un flacone spray. Pulite con una spugna superfici dure, legno, acciaio e ceramica.

Detergente per pavimenti
10 litri di acqua calda
70 ml di aceto bianco filtrato
15 gocce di o.e. a vostra scelta
Questo detergente rinfresca e disinfetta ogni tipop di pavimento (anche il legno).
NON risciacquare.

Detersivo per i piatti #1
200 ml di sapone per piatti naturale non profumato
10 ml di aceto di mele
15 gocce di o.e. di limone
15 gocce di o.e. di arancia

Detersivo per i piatti #2
8 limoni
800 ml di acqua
300 gr di sale fino
200 ml di aceto
Fate bollire i limoni fino a farli ammorbidire, poi tagliateli a pezzettini, facendo attenzione a togliere i semi; frullateli e filtrate bene. Ora versate il succo in una pentola insieme agli altri ingredienti. Portate ad ebollizione mescolando di tanto in tanto. Quindi spegnete il fuoco, lasciate raffreddare ed amalgamate con un frullatore a immersione. Trasferite il detersivo in un flacone con dosatore o in una bottiglia di vetro. Si conserva senza problemi a temperatura ambiente per alcuni mesi.

Detergente antimuffa per il bagno
500 ml di acqua bollente
120 gr di borace
1/2 cucchiaino di o.e. di tea tree oil (olio di malaleuca)
10 gocce di estratto di semi di pompelmo
Sciogliete la borace nell'acqua; lasciate intiepidire e aggiungete gli altri ingredienti.
Applicate la miscela con una spugna, lasciate agire per un apio d'ore e risciacquate.

Sgrassante naturale
5 litri di acqua bollente
130 ml di aceto bianco
30 gr di bicarbonato di sodio
1 cucchiaino di sapone liquido di marsiglia
5 gocce di o.e. al limone
Mescolate tutto in un secchio e pulite con una spugna. Questo detergente rimuove l'unto dalle superfici della cucina e dai mobili.

Sgrassante disinfettante
500 ml di aceto
buccia di un limone
buccia di un arancio o di un pompelmo
3 rametti di rosmarino
Mettete tutti gli ingredienti in un vaso di vetro a chiusura ermetica e fate riposare per una settimana in un luogo lontano da fonti di calore o di luce intensa. Grazie al processo di osmosi l'aceto assorbirà le proprietà delle piante; il detergente ottenuto potrà essere usato per pulire, sgrassare e disinfettare qualsiasi superficie.

Detersivo naturale per la lavatrice
120 gr di sapone naturale di marsiglia
120 gr di borace
120 gr di bicarbonato di sodio
10 gocce di o.e. di limone
10 gocce di o.e. di lavanda
Unite piano piano le essenze al bicarbonato. Mescolate e aggiungete borace e sapone amalgamando iltutto. Conservate in un vasetto ermetico.
Usatene 60 gr per ogni bucato.

Pastiglie per lavastoviglie
Materiali: 1 ciotola, 1 cucchiaio, stampi flessibili per il ghiaccio
Ingredienti: 300 gr di bicarbonato di sodio, acqua qb, 1 o 2 cucchiai di sapone liquido naturale, 15 gocce di olio essenziale di limone
Procedimento: in una ciotola versate il bicarbonato, il sapone liquido e l'olio essenziale. Mescolate e aggiungete acqua a poco a poco per uniformare il composto. Versatelo in stampini per il ghiaccio e lasciate asciugare le vostre tavolette per la lavastoviglie per alcune ore prima di sformarle. Potrete conservarle in uno o più barattoli di vetro.


Dal mio vecchio blog: http://erbario.livejournal.com/17424.html 
Da GreenMe

giovedì 26 gennaio 2012

Al via con i prodotti di Herberia del Corso!

Le feste sono finite, l'anno è cominciato da un bel pezzo e si riparte nel migliore dei modi: con tanti prodotti naturali e biologici al 100%!

In questa foto potete ammirare i primi quattro prodotti firmati Herberia del Corso:
Tonico viso purificante - freschissimo e lenitivo, un must per darsi una sveglia!
Gel da giorno per il viso - idratante e rinvigorente! Non solo idrata ma elasticizza e rende la pelle setosa... decisamente il mio masterpiece!
Crema da notte per il viso - extranutriente e antirughe per pelli che vogliono rimanere gggiòvani :D
Maschera per il viso - purificante e addolcente per le pelli che hanno bisogno di darsi una calmata ;)

Sono prototipi testati da amiche e parenti, il cui risultato è stato un vero successo.

Lucia dice:
"Complimenti Monica, sono favolosi! si sente subito la differenza tra i tuoi cosmetici naturali e quelli in commercio."
Marilena dice:
"Oh Mo'! hai dato il meglio in questi prodotti!!! Lasciano una pelle fantastica!"
Chiara dice:
"Mai provato di meglio! Con la crema Xxxxx la pelle sembrava idratata lì per lì, ma poi si seccava subito. Invece con la tua rimane leggera e idratata."

Ovviamente sono molto fiera di questi risultati :)
Per chi volesse approfittarne:
Tonico 13€
Gel giorno15€
Crema notte 20€
Maschera viso 13€

Ovviamente tutti gli ingredienti sono purissimi e naturali al 100%
Zero additivi chimici.