venerdì 16 marzo 2012

Stevia finalmente libera! Ma attenzione alle fregature...

No, non riesco a trovare un termine più adatto se non "fregature". Perchè trovo assurdo che si possa rovinare un prodotto naturale che potrebbe essere assunto puro, con tutta una serie di sostanze chimiche per renderlo "più commerciabile".

Ma andiamo per ordine.
La Stevia Rebaudiana è una simpatica piantina innocua e preziosissima poiché dalle sue foglie si estrae una sostanza zuccherina 100 volte più dolcificante dello zucchero, che contiene zero calorie, ma che - al contrario dei dolcificanti dietetici a base di aspartame - non provoca cancro e leucemie.
Essendo così preziosa era ovvio che prima o poi si sarebbe venuto a creare un problema con le case farmaceutiche che producono aspartame (una neurotossina creata da Monsanto). Non ve la faccio lunga: vi dico soltanto che quest'ultime vinsero varie cause e ottennero che gli estratti di stevia fossero dichiarati illegali... in Italia.
Eh sì! perché in altri paesi in cui le case farmaceutiche non hanno un così forte controllo politico, la stevia rimase perfettamente legale. Pensate a quanti diabetici italiani è stata negata la possibilità di dolcificare in modo salutare i propri cibi e bevande... Certo, si poteva acquistare online da paesi esteri, ma non tutti (soprattutto le persone più in là con l'età) sono in grado di acquistare in internet. E perciò costretti ad assumere i dolcificanti chimici i cui rischi legati a gravi malattie neurologiche sono stati ampiamente dimostrati anche dalla medicina ufficiale!

Per fortuna, dall'anno scorso anche in Italia si è fatta giustizia e l'estratto di stevia è finalmente tornato legale.

Ma! C'è un ma!
Da pochi giorni nei supermercati potete trovare alcuni dolcificanti a base di stevia prodotti da Misura e Dietor.
...
Ma come? Le aziende leader nella produzione di aspartame che provocarono la caccia alle streghe sulla stevia ora la producono??? Non è un tantino ipocrita da parte loro?
Eh sì. Proprio così: avendo visto che la stevia era ormai libera hanno pensato bene di infilare le loro mani in pasta. Ok, direte voi, l'importante è che la stevia sia in commercio, cosa importa chi la produce?
Già! sarebbe una bella cosa se quella che vendono fosse stevia pura. E invece no. E' la solita presa per il culo (e scusate il francesismo).

Leggiamo l'INCI ;)
Stevia Misura bustine:
Eritritolo*
Glucosidi dello steviolo
Cellulosa in polvere (assorbente / opacizzante / viscosizzante)
Aromi naturali*

Stevia Misura compresse (ancora peggio!):
Lattosio*
Glucosidi dello steviolo
Carbossimetilcellulosa sodica reticolata (detto anche E468)*
Sali di calcio degli acidi grassi
Biossido di silicio*
Aromi naturali

Stevia Dietor bustine:
Fruttosio*
Glucosidi dello steviolo
Aromi naturali

Stevia Dietor compresse:
Lattosio
Glucosidi dello steviolo
Cellulosa microcristallina
Carbossimetilcellulosa sodica reticolata (detto anche E468)
Aromi naturali

E adesso vediamo cosa sono tutte queste cose.

Etritolo. E' un agente volumizzante che serve a far sì che le bustine siano più "consistenti". Infatti la stevia è talmente dolcificante che ne basta una puntina di cucchiaino per zuccherare un'intera caffettiera da 6. Il Biodizionario mette un bollino giallo all'etritolo perché è composto da altre molecole poco simpatiche.
Aromi "Naturali". Lo metto fra virgolette perché in questa dicitura fuorviante rientrano anche sostanze tutt'altro che naturali, ovvero gli aromi "natural-identici": sostanze chimiche che danno il "sapore" del naturale, ma che nei fatti non lo sono affatto.
Lattosio. Ok, non ti ammazza (almeno non a breve termine), tuttavia preclude l'assunzione della stevia a chi è allergico al lattosio. Ma dico io: la stevia si può assumere pura! perché sporcarla?
Carbossimetilcellulosa sodica: se fosse solo Carbossimetilcellulosa non ci sarebbero problemi, ma essendo "sodica" anche qui siamo di fronte al solito bollino giallo. (Vi ricordo che tutti gli ingredienti - anche dei cosmetici - in cui c'è scritto "sodium" vanno evitati, tranne il sodio benzoato che è innocuo).
Biossido di silicio. Bollino rosso! Da evitare. Il crescente impiego di nanoparticelle di SiO2 (che si formano durante la lavorazione del silicio) ha sollevato interrogativi su potenziali effetti dannosi per la salute umana, tra cui effetti sul DNA!
Fruttosio: il fruttosio è di origine naturale, ok... ma allora che senso ha per il consumatore comprare questo prodotto (che costa di più) se poi dentro c'è il fruttosio (che invece può comprare a parte spendendo molto meno)?

Inoltre ci tengo a ricordarvi che l'ordine in cui appaiono gli ingredienti nelle etichette è decrescente, ciò significa che - ad esempio - nelle compresse il Lattosio è in misura maggiore dello Steviolo. Il che è tutto dire...

Quello che mi fa imbufalire è che la pubblicità della Misura recita:
"100% di origine naturale"
dimenticando di specificare che si riferiscono solo alla stevia e non al resto delle porcate che ci aggiungono. Il che la rende una pubblicità ingannevole a tutti gli effetti.


Ma allora c'è un'alternativa?
Sì ed è fornita dalla prima azienda italiana che già l'anno scorso ha ricominciato la produzione di stevia: la Specchiasol. Il suo prodotto si chiama Stevy Green ed è disponibile in gocce e in compresse. Essendo un'azienda specializzata in prodotti erboristici è ovvio pensare che la sua stevia sia di gran lunga molto più naturale; anche se nelle compresse c'è l'etritolo. Ma state tranquilli: le gocce sono totalmente bollino verde :)

Insomma, come sempre, state all'erta: guardate, leggete, informatevi e NON FATEVI FREGARE!



Fonti:

Img Stevia: http://www.ilsentiero.net/2011/07/stevia-autorizzata-in-europa.html

Precisazione: NON sono in alcun modo legata alla Specchiasol e il mio articolo è stato scritto in totale imparzialità semplicemente leggendo le etichette e documentandomi sui vari ingredienti.