mercoledì 16 febbraio 2011

Olii Essenziali: come sceglierli senza sbagliare

Olii essenziali: come e quando usarli.
Ci sono vari tipi di olii essenziali. I più comuni sono quelli per diffusore: sono o.e. (a volte sintetici e non naturali) diluiti in olii semplici - come jojoba o vinaccioli - che fungono da base; ad esempio una fragranza molto costosa come l’olio e. di rosa in genere viene inserita in un olio che mantiene l’intensità della profumazione (a volte neanche quella) ma non l’efficacia. Gli olii di questo tipo inacidiscono in poco tempo e sono buoni solo per i diffusori, appunto, o per profumare le candele, le cialde di ceramica e gli umidificatori da termosifone. NON vanno utilizzati sulla pelle, nei saponi o nell’acqua per il bagno, i pediluvi, i maniluvi e neanche per l’aromaterapia perché a volte l’olio-base altera la profumazione originale o addirittura può risultare dannoso se di origine sintetica (diffidate dei prodotti sintetici o di quelli orientali senza credenziali e a poco prezzo).

In genere io consiglio senza remore di sorta gli olii essenziali puri, costano di più ovviamente, ma non dovrete mai chiedervi se l’aroma è quello giusto, se potete usarlo sulla pelle, se… se… insomma ci siamo capiti.
Per essere sicuri che stiamo comprando un o.e. puro non basta leggere l’etichetta; infatti il più delle volte gli olii “finti” non riportano tutti gli ingredienti, perciò ecco qualche accorgimento:
innanzi tutto un olio puro costa parecchio, ad es. un olio di rosa o di geranio può tranquillamente arrivare a 20/30 euro. Questo dipende dal fatto che per ottenere un solo grammo di essenza ci vogliono chili e chili di petali.
A volte poi il commerciante furbetto di turno può rifilarvi un estratto di profumo o un'essenza profumata al posto di un olio essenziale. Sono cose diverse! non fatevi fregare.

Sappiate che un olio è davvero puro al 100% quando è ingeribile. Se sull'etichetta c'è scritto che è puro al 100% ma non c'è scritto che è ingeribile allora NON è puro (a meno che non sia olio di cicuta... ^__° ), però è buono per la pelle e per l'aromaterapia.
Con gli olii essenziali puri non ci sono controindicazioni e ci si può fare praticamente tutto! Ecco qualche esempio.
- profumare: sacchetti, armadi, l’acqua del ferro da stiro, l’acqua del bucato, pot pourri, incensi, olii da massaggio, olii idratanti profumati e non, saponette, la cera per fare candele, l’acqua della vasca da bagno, del pediluvio e del maniluvio.
- utilizzarli: in aromaterapia, nell’aerosol, combinare l’aromaterapia alla luce-terapia, saune.
- aggiungerli (solo se ingeribili): negli olii speziati da cucina, nelle ricette, nei rimedi per via orale.

IMPORTANTE: gli o.e. vanno sempre diluiti se si intende usarli sul corpo (sia esternamente, sia internamente). Non bisogna mai utilizzarli puri direttamente sulla pelle o ingerirli così come sono poiché la loro forte concentrazione può dare arrossamenti o irritazioni cutanee.






Vi do un esempio pratico (alla faccia della pubblicità) di quanto siano diversi gli olii ess. in commercio: ho qui sottomano quattro olii differenti.

1) - Olio essenziale Puro alla menta dell'azienda "Erba Vita" (www.erbavita.com) ditta italiana.

Questo è uno di quegli olii che si possono utilizzare per tutto: pot pourri, ricette, rimedi, tisane, olii alimentari, acqua del bagno, diffusori, ecc....
Sull'etichetta c'è scritto: "Prodotto Naturale - Olio essenziale di Menta Pianta Fiorita (Mentha Piperita) - Da consumarsi entro 11/2013 - Azienda con sistema di qualità certificato ISO 9001-2000"
Da notare: c'è la data di scadenza (anche se un o.e. puro non scade mai) ed è molto lunga, se teniamo conto che l'ho comprato nel 2008; e comunque la data di scadenza si applica solo all'ingeribilità, quindi anche se scaduto potete continuare ad usarlo nei diffusori. Questo olio costa intorno agli 8€ (boccetta da 10 ml)
Altrettanto buone sono aziende come la "Dr. Taffi" e la "Erboristeria Magentina".

2) - Olio essenziale al melone dell'azienda "Nectar - Beauty Shop" (azienda inglese).
Non è un olio ingeribile e non è proprio purissimo, ma è un ottimo prodotto per fare aromaterapia e lo si può bruciare o usare sulla pelle (bagni, creme, olii da massaggio...). Fra l'altro non è testato sugli animali. Per 15 ml lo si paga introno ai 6/8€ .
Un'azienda simile, ma italiana, è la "Matilda 1868" (boccetta da 15 ml a 7€)

3) - Olio essenziale alla rosa della
Sunrise Duftol, un'azienda tedesca.
E' uno di quegli olii che si trovano da GeoWorld. Non è un olio puro e non va quindi utilizzato se non nel diffusore (ma io non lo metterei nemmeno lì).
Sull'etichetta c'è scritto: "Avvertenze: Evitare contatto con occhi e mucose, non ingerire. - Descrizione: diluito in acqua può essere utilizzato nei diffusori di casa."
Gli ingredienti che lo compongono sono parecchi ma tutti in tedesco. Cmq questo olio costa intorno ai 4€ (boccetta da 10 ml) e incredibilmente non c'è la data di scadenza, eppure questi olii da diffusore sono poco longevi.

Simili per mediocrità di prodotto sono tutti quegli oli che trovate sulle bancarelle o nei negozi per la casa o per il bricolage.

4) - Olio essenziale al profumo di cotone (una miscela di essenze sintetiche*) dell'azienda "Colonial" (www.colonialcandle.com).
Sull'etichetta c'è scritto: "Non appoggiare su superfici lucide, sintetiche e verniciate. Può provocare REAZIONI ALLERGICHE. Non è per uso alimentare." Mi sembra chiaro che qui siamo lontani dall'olio puro.
Poi ci sono tre eloquenti immagini che descrivono l'utilizzo SOLO per diffusori e pot pourri, inoltre non va aggiunto alla cera delle candele ed è un inquinante per l'ambiente! (e se è inquinante per l'ambiente figuriamoci se può essere inalato...)
Neanche qui c'è la data di scadenza e costa circa 5€ (boccetta da 9 ml).

Aziende simili a questa sono la "Yankie Candles" e tutte quelle che si trovano nei negozi per la casa, vivai, ecc...



*Le essenze sintentiche possono essere di qualsiasi tipo. Certamente sono sintetiche tutte quelle profumazioni che in natura semplicemente... non esistono. Come ad esempio:
- conchiglie, mare, lago, acqua, ecc...
- cotone, lino, fresco, pulito...
- erba tagliata, verde, terra, aria di campagna, bosco...

Ho molti altri olii, ma credo di avervi fatto capire il senso del discorso.
L'unico consiglio che mi sento di darvi a questo punto è: NON comprate gli olii da pochi euro: sono scadenti e, a volte, pericolosi... e buttate via i soldi per nulla. Ricordate sempre: "migliore è la base, migliore è il risultato".





9 commenti:

  1. Un consiglio....alta natura??

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  2. Non saprei di preciso. Cosa c'è scritto sull'etichetta e/o sulla confezione?

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  3. la Flora che trovo in erboristeria Farma Natura?

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    1. Non la conosco, ma in ogni caso la regola è leggere l'etichetta: se è puro deve esserci scritto ;)

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  4. Un acquisto fatto bene ti premia nel tempo. Prova brucia essenze in ceramica . Vai su http://www.vitalbios.com/A/MTQ3MjEwNzk4NCwwMTAwMDAxMixicnVjaWEtZXNzZW56ZS1pbi1jZXJhbWljYS5odG1sLDIwMTYwOTIyLG9r

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  5. Olii essenziali della mystic moments (azienda britannica) o della Naissance (anche questa sede nel regno unito),li hai mai sentiti? E se la risposta è sì che opinioni hai di queste marche?

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    1. Da quello che ho potuto vedere online, la Naissance produce oli essenziali puri di ottima qualità e si può scegliere tra estratti biologici e non.
      Per quanto riguarda la Mystic Moments ho visto che non vendono oli essenziali singoli, ma miscele destinate a usi diversi. Tra l'altro non essendo presente nel sito un Inci da controllare non posso dirti se siano validi o meno.

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  6. si ma.. ragazzi miei state vendendo cose chimiche.. compratevi gli oli essenziali puri al 100% e al limite provate voi a fare dei mix ma non acquistate queste schifezze..

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