giovedì 26 maggio 2011

Allergia? Scacciala via! Ecco come.

Premessa
Dopo un’attenta analisi della gravità del problema, dei vari rimedi proposti su testi specializzati e della comparazione fra alcune testimonianze di amici e lettori fissi, ho deciso di non citare tutta una serie di rimedi specifici. Come i Fiori di Bach, i preparati omeopatici a base di ortica o parietaria e altre soluzioni alternative.
Questo al fine di non fare pubblicità a determinati prodotti e soprattutto per evitare catastrofici risultati a causa di autodidatti improvvisati.
Ricordo a tutti che le ricette qui presenti NON sono da ritenersi sostitutive del parere medico e – come per tutte le altre ricette del blog – se decidete di eseguirle senza controllo medico la responsabilità è solamente vostra (leggi il disclaimer).
Tuttavia mi riservo di sconsigliarvi vivamente quelle cure a base di cortisone o di farmaci “potenti”, il cui risultato è solo quello di desensibilizzare il vostro sistema immunitario per poche settimane, rendendovi però al contempo più deboli in caso di altre malattie e rendendo totalmente inefficaci i sistemi di guarigione meno aggressivi.
Ricordate sempre che la cura perfetta è quella che coadiuva l’organismo ad auto-aiutarsi a sconfiggere la causa, anziché sedare semplicemente i sintomi…

E comunque, prima di intraprendere qualsiasi cura, fate un test di intolleranza alimentare per essere certi a cosa siete davvero allergici.


Cos’è l’allergia?
L’allergia è la reazione spropositata del nostro sistema immunitario in presenza di sostanze più o meno innocue che vengono a contatto con il nostro organismo. Queste sostanze sollecitano la produzione smisurata di istamina, il principale responsabile dei sintomi allergici.

Allergie crociate
Sono quelle allergie scatenate da alimenti che non contengono di per sé l’elemento scatenante, ma che comunque si manifestano nei periodi clou.
Qui di seguito una tabella in cui si indica il tipo di allergia e l’alimento da evitare.

Betulacee: albicocca, carota, ciliegia, fragola, finocchio, frutta secca, kiwi, lampone, mandorla, mela, nespola, pera, pesca, prezzemolo, prugna, sedano.
Composite: banana, camomilla, carota, castagna, cicoria, finocchio, margarina, miele, olio di girasole, pepe verde, prezzemolo, tarassaco, sedano.
Graminacee: agrumi, albicocca, anguria, ciliegia, frumento, kiwi, mandorla, melone, pesca, pomodoro, prugna.
Parietaria: basilico, ciliegia, gelso, melone, ortica.

Sfatiamo un mito
“Ho l’allergia ai pioppi”: FALSO
La lanugine dei pioppi, tipica di questa stagione, non è affatto costituita da pollini come si pensa, perciò non è causa di allergie. L’errata attribuzione è dovuta al fatto che essa compare proprio nel periodo di massima manifestazione di allergie.


Prevenzione

Una buona abitudine
Mangiare il miele prodotto nella propria zona di residenza aiuta l’organismo ad abituarsi ai pollini locali, attenuando così le intolleranze.

Quercetina anti-istamina
La quercetina è un antiossidante che inibisce la produzione di istamina. Cibi ricchi di q. sono: agrumi, cipolle rosse e gialle e il grano saraceno. Ovviamente si trova anche un capsule: bisogna assumerne 500 mg due volte al giorno fra i pasti. La cosa migliore è iniziare la cura già un mese prima della stagione a rischio e continuare per tutto il periodo.


Precauzioni
- Evitate di aggravare lo stato allergico non uscendo di casa di primo mattino.
- Evitate di uscire durante le giornate troppo secche e ventilate, quando cioè la concentrazione di pollini è massima; e nemmeno durante le giornate troppo umide perché i pollini si frammentano ed è quindi più facile che arrivino fino ai bronchi.
- Non tagliate l’erba del prato… almeno nei momenti più critici.
- Non fumate e non frequentate locali per fumatori. Il fumo acuizza le già compromesse mucose e facilita l’irritazione oculare.



Cura dei sintomi

Alimentazione
Nel momento più acuto della fase allergica l’unico vero sistema per diminuire sensibilmente i sintomi è quello di assumere solo ed esclusivamente frutta fresca di stagione per più giorni, escludendo qualsiasi altro alimento come carne, pesce, pasta, pane, formaggi, latticini, ecc…
La frutta dovrà essere di zona, meglio se di provenienza biologica o, comunque, non trattata con pesticidi.
Quando la sensazione di fastidio comincerà a diminuire si potrà lentamente tornare ad una normale alimentazione. Tuttavia, moltissime testimonianze certificano la totale sconfitta di allergie grazie ad un completo cambio di alimentazione, passando da quella tradizionale ad una dieta fruttariana o crudista. O, almeno, vegana.

Via alle vie respiratorie
Le inalazioni di menta piperita ed eucalipto danno sollievo alle vie respiratorie, evitano la secchezza dei seni nasali e sono antinfiammatorie.
In un pentolino di acqua bollente (250 ml) appena tolto dal fuoco, aggiungere 5 gocce di olio essenziale di menta p. e altre 5 di eucalipto.

Sale – lavaggi nasali
Sciogliere un cucchiaino di sale marino in 1 lt di acqua. Usando un inalatore nasale, far fluire delicatamente una piccolissima quantità di soluzione.
I lavaggi nasali favoriscono in breve tempo sollievo alle vie respiratorie in caso di febbri da fieno e allergie da polline.

Cardo Mariano TM
La Tintura Madre di cardo m. va assunto prima di cena diluendo 50 gocce in mezzo bicchiere d’acqua.
Oppure 10 gocce in mezzo bicchiere, per tre volte al giorno.

Ribes nigrum TM contro l’ambrosia
Come per il cardo m. si tratta di una tintura madre. Da assumere 50 gocce in poca acqua al mattino. E’ un ottimo riequilibratore del sistema immunitario.

Infuso calmante
10 gr di centaurea minore
15 gr di enula
5 gr di eufrasia
Mescolate le erbe secche e ponete 3 cucchiaini di questa miscela in 200 ml di acqua calda. Filtrate e bevetene 2 tazze al giorno.

Ginkgo Biloba
L’estratto secco di Ginkgo va assunto per alleviare le vie respiratorie. Si assume per periodi trimestrali in primavera e autunno, generalmente intervallati da 3 settimane di riposo. Data la scarsissima tossicità di questa pianta i periodi di assunzione possono essere anche più elevati.

Lavaggi oculari
250 ml di acqua bollente
1 cucchiaino di calendula
1 cucchiaino di fiori di sambuco
1 cucchiaino di eufrasia
Mettere le erbe in infusione per 15 minuti circa a recipiente coperto. Lasciar intiepidire. Filtrare con un colino a trama fitta o con un panno sterilizzato. Fare gli impacchi oculari tramite un batuffolo bagnato e non strizzato da applicare direttamente sugli occhi. Da ripetere 3 v. al dì o a necessità.
Queste tre erbe svolgono azioni antinfiammatorie, calmanti e astringenti.
NOTA
In farmacia ed erboristeria si trovano alcuni colliri naturali a base di eufrasia e camomilla. Vi consiglio di usare tali colliri se non ve la sentite di bagnarvi gli occhi con una preparazione fatta in casa.

Sollievo per la “febbre da fieno”
Per trarre sollievo dalla febbre da fieno tritare la scorza di arance e limoni (meglio se bio); metterle in un recipiente coperte con un filo d’acqua; far bollire per una decina di minuti; dolcificare con miele e assumere tre v. al dì.
I bioflavonoidi contenuti nelle scorze svolgono una blanda azione antistaminica.

Disturbi respiratori
Preparare una tisana di ortica con un cucchiaino di erba essiccata in 250m ml di acqua. Far riposare per almeno 10 minuti e dolcificare con miele.
Se ne può bere al massimo un litro al giorno.
ATTENZIONE: molte persone sono ipersensibili all'ortica per la questione delle allergie crociate. Fate prima un test per essere certi di non essere intolleranti e tale pianta.

Camomilla antistaminica
La camomilla è un antistaminico naturale, preparatevi una bella tisana addolcita con miele da assumere ogni giorno sin dai primi periodi “a rischio”.
Vale anche per la cura degli occhi: in mezzo litro d’acqua aggiungete 2/3 gocce di o.e. di camomilla; con questa miscela imbevete un paio di dischetti d’ovatta da mettere sugli occhi per una decina di minuti.
Infine un bel bagno con qualche goccia di o.e. di camomilla aiuterà a dormire sonni tranquilli e liberi da irritazioni.

Sbloccare i seni nasali
Grattugiare un po’ di radice di rafano e annusare… non a tutti piacerà ;)

Sciroppo antistarnuto
50 gr di fiori di sambuco
450 gr di zucchero di canna
Succo di 3 limoni + scorza
2 arance affettate (con la scorza)
55 gr di acido tartarico
1,7 lt di acqua
Mettere tutti gli ingredienti (tranne lo zucchero) in un recipiente e lasciar riposare per qualche ora a temperatura ambiente. Filtrare tutto e versare in una pentola aggiungendo anche lo zucchero e portare ad ebollizione fino a completo scioglimento di quest’ultimo. Lasciar raffreddare, travasare in una bottiglia e conservare in frigo. Berne un cucchiaio quando serve.
NOTA
Potete anche bere una semplice tisana di fiori di sambuco calda prima di coricarvi, per attenuare gli starnuti.

Aglio
Contro le reazioni allergiche l’aglio è un vero alleato. Va mangiato a crudo tagliato a pezzetti nell’insalata. Mentre per disinfettare le vie respiratorie un rimedio russo consiglia di schiacciarne qualche testa e metterla nell’acqua molto calda per fare le inalazioni.

Issopo per respirare
L’o.e. di issopo ben si presta in tutti i casi difficoltà respiratorie. Mettetene alcune gocce in un brucia essenze con poca acqua oppure vaporizzatelo nell’ambiente in cui state o dove dormite. Le sue proprietà purificanti favoriranno una buona respirazione sia di giorno che di notte.


 


Fonti
Bibliografia
Erbe e salute – Ed. Isola Verde
Rimedi naturali – Ed. Gribaudo
Rimedi semplici e naturali – Ed. Giunti
Le piante amiche del nostro benessere – Ed. Utet
1001 rimedi naturali – Ed. Tecniche Nuove
Nuova guida ai rimedi naturali – Ed. Parragon Publishing
Oli essenziali – Ed. Giunti

Sitografia
Soffione: fotografia di mia proprietà


NOTE
- Quando parolo di olii essenziali mi riferisco sempre e comunque ad olii purissimi e ingeribili.

martedì 10 maggio 2011

E' guerra alle zanzare!

Eccoci... è giunta l'ora. Ormai siamo alle porte dell'invasione delle zanzare e tocca correre ai ripari. Brutte, piccole e cattive, sono ormai diventate le nemiche per eccellenza delle nostre serate estive. Combatterle è sempre più difficile, soprattutto quando si vuole farlo senza per forza distruggere il pianeta.
Senza falsa modestia credo che questa scheda sia la più completa esistente sul web... mi è costata davvero fatica e sudore, quindi fatene buon uso!


Zanzare: cosa le attira su di noi?
Dai vari studi effettuati, sembra che siano attratte da fonti specifiche, come la pelle umana, ricca di vitamina B, colesterolo, acido urico, acido lattico e di altri acidi grassi. Ovviamente non possiamo eliminare questa tipologia di elementi presenti in noi, ma possiamo comunque trovare alcune soluzioni più o meno efficaci in base al nostro tipo di pelle e di organismo.

Attenzione ai cosmetici
Le zanzare sono attratte da molti di quei prodotti che contengono acido stearico, molto comune nei cosmetici, nei prodotti per capelli, per la pelle e così via. Perciò quando acquistate uno spray o una crema, siate così attenti da leggere se contiene o meno questo ingrediente.

Come salvarci!
Un valido sistema sembrerebbe quello di assumere vitamina A, che trasudando dalla pelle la rende sgradevole al loro gusto.
La vitamina A si trova nell'olio di fegato di merluzzo, nel fegato, nel tuorlo d'uovo, nel burro e in molti ortaggi come carote crude, spinaci, cavolo, broccoli, verze, aglio, olio di germe di grano, prezzemolo, tarassico, crescione, zucca, spinaci freschi, cicoria, pomodoro, lattuga. Tra la frutta, sono una fonte di vitamina A: melone, albicocca, pesca, arancia, anguria ed è in genere contenuta in tutti i vegetali di colore giallo-arancione.

La sudorazione le attira moltissimo, quindi se siete persone che sudano particolarmente prendete la bella abitudine di assumere quotidianamente un rimedio erboristico od omeopatico in grado di cambiare la vostra sudorazione (almeno per i gusti zanzariferi). Leggi più avanti per le ricette.


Poi esiste tutta una serie di tessuti repellenti con cui vengono fabbricati vestiti, lenzuola, tendaggi, ecc... e resistono bene anche dopo molti lavaggi.


Colori. A proposito di vestiti, ecco la scala dei colori che attira o repelle le zanzare:
  • nero (il più attrattivo)
  • rosso (molto attrattivo)
  • blu (neutro)
  • verde (poco attrattivo)
  • giallo (poco attrattivo)
  • bianco (il meno attrattivo)

Essenze insettorepellenti
La natura ha pensato davvero a tutto per noi. Esistono parecchie piante che con le loro profumazioni tengono lontane le fastidiose zanzare. Ecco le più efficaci:
Geranio, basilico, eucalipto, menta, rosmarino, lavanda, citronella (Cymbopogon citratus), cedro atlantico, limone, legno di rosa (palissandro), piretro, neem, andiroba, catambra, lantana, ledum palustre, aroma di guna.

Tuttavia bisogna tenere conto che l’uomo, con l’uso indiscriminato di antibiotici per i campi, pesticidi e disinfestanti sempre più forti, ha compromesso il naturale sviluppo degli insetti che, nella maggior parte dei casi, si sono evoluti fianco a fianco ai sistemi che avrebbero dovuto debellarli, divenendo molto più resistenti.
E’ quindi chiaro che a rigor di logica non si possa continuare con gli stessi obsoleti sistemi, poiché i risultati sarebbero identici ed esponenziali di anno in anno. Con buona pace di Raid e Autan, dobbiamo cambiare qualcosa. Le essenze naturali sono ovviamente meno efficaci dei prodotti chimici, ma in alcune circostanze possono essere addirittura meglio. Ad esempio le zanzare nostrane sono poco abituate alle essenze repellenti che provengono da altri paesi, come l’olio di neem[2] o quello di andiroba[3]. Mentre le zanzare tigre sono meno abituate ad alcuni aromi "nostrani", oppure a piante che contengono princìpi attivi molto particolari come la catambra[4] o la lantana[5].



 
Ricette preventive per il corpo

Profumo anti-zanzare (*)
Diluire in 100 ml di acqua distillata 10 gocce per ognuna delle seguenti essenze (olio essenziale puro):
lavanda, geranio, eucalipto o menta, limone o citronella.
Mettete questo "profumo" in una boccetta con il dosatore spray e vaporizzatelo sul corpo quando andate in posti a rischio-zanzare!
La sua profumazione delicata le tiene lontane senza nausearvi. L'unico inconveniente è che dura poco perciò dovete usarlo più volte. Mi raccomando: è una concentrazione più forte del normale, quindi attenzione se siete ipersensibili o allergici a determinate sostanze.

Lozione per il corpo (e per vestiti!)
200 ml di acqua distillata di amamelide
1 cucchiaino di olio di jojoba
20 gocce di o.e. di citronella
20 gocce di o.e. di lavanda
15 gocce di o.e. di eucalipto
Mescolare gli ingredienti e versare in una boccetta spray. Agitare bene prima di ogni utilizzo.

Olio profumato (*)
50 ml di olio di neem
50 ml di acqua distillata
10 gocce di o.e. di legno di rosa
15 gocce di o.e. di limone
15 gocce di o.e. di menta piperita
Questa miscela fresca e sensuale ha il duplice vantaggio di profumare la nostra pelle, idratarla e di tenere lontani gli insetti… tranne i cosiddetti “mosconi” ;)

Gel per il corpo(*)
50 ml di gel di aloe puro
1 cucchiaio di olio di neem
5 gocce di o.e. di lavanda
5 gocce di o.e. di eucalipto
5 gocce di o.e. di citronella
Mescolare gli ingredienti e spalmare sul corpo come un qualsiasi altro prodotto antizanzara.

Salvia
Assumete quotidianamente una tisana di salvia (un cucchiaino di droga in 200 ml di acqua calda), oppure 30 gocce al dì di tintura madre di salvia in mezzo bicchiere d’acqua fresca. Potete anche utilizzare l’infuso di salvia non zuccherato come tonico da passarvi sul corpo quando serve. Oppure potete diluire una 15ina di gocce di olio essenziale in 150 ml di acqua demineralizzata e poi usarla come spray sul corpo(*). La salvia riduce la sudorazione e soprattutto è molto aromatica[1]. 

Decotto di assenzio
Per tenere lontane le zanzare quando siamo fuori casa preparate un decotto di assenzio, da vaporizzare sul corpo, così ottenuto:
50 gr di assenzio in 500 ml di acqua bollente per 20 minuti. Lasciar intiepidire, filtrare e imbottigliare.

Ledum palustre
Si tratta di un rimedio omeopatico, che rende sgradevole l'odore del proprio sudore alle zanzare. E' un ottima soluzione anche per i bambini.

Cipolla
So che nessuno di voi lo farà, ma penso sia giusto che sappiate che strofinarsi la pelle con una bella cipolla tagliata a metà tiene lontano per ore zanzare, mosche, tafani, vespe… e – ahimé – anche gli umani!

Per i bambini
Troppo spesso mi imbatto in prodotti definiti "per bambini" che al solo leggere gli ingredienti rabbrividisco. Evitate di cospargere i vostri piccoli con impiastri chimici e ricordate che con la parola "naturale" per legge si può definire anche il petrolio... Occhio quindi ai petrolati, al propilene glicolico, alla vasellina e ai vari ingredienti che finiscono in "one" o "ene".
Per proteggerli usate invece un olio puro di neem, facilmente reperibile in farmacia, erboristeria e via dicendo. Accertatevi che non contenga additivi di sorta e che sia un prodotto davvero naturale. Costa intorno ai 12€ per un flacone da 50 ml, ma sono certa che non vi fate i conti in tasca quando si tratta della salute dei più piccini :)



Ricette preventive per l’ambiente

Essenza anti-zanzare (*)
I comuni prodotti spray in vendita agiscono nei luoghi chiusi che poi devono essere areati “prima di soggiornarvi”, con il rischio che aprendo le finestre entrino anche le zanzare… Se invece avete bisogno di tenere lontane le zanzare dall'ambiente in cui state (senza dover aerare) ecco qua una semplice miscela per diffusore. Mettete 5 gocce di 3 o.e. a scelta tra quelli citati finora e “rimboccate” quando serve. Fate qualche prova magari per vedere quale miscela è più efficace nella zona in cui vivete (campagna e città influiscono diversamente sulle colonie di zanzare e sulla loro evoluzione generazionale).

In finestra
Molte persone scelgono di mettere direttamente le piante insetto-repellenti in casa. Basta porre in finestra, o all’interno della stanza, qualche piantina a scelta tra geranio, lavanda, menta, rosmarino, catambra, basilico o pomodoro. Quest’ultimo va bene anche secco, magari appeso. Chiaramente dovete stare molto attenti all’innaffiatura, facendo attenzione che non si formino pozzette d’acqua stagnante all’interno dei sottovasi.

Miscela zanzà! (*)
Sul diffusore:
10 gocce di o.e. di andiroba
5 gocce di o.e. di rosmarino
5 gocce di o.e. di cedro atlantico

Sale e aceto
Non è una ricetta per l'insalata, ma per dormire... sempre che l'odore ve lo permetta! Mettete in camera una ciotola contenente aceto rosso e sale grosso. Questo terrà lontane le zanzare (e forse anche il partner).

Pot Pourri fresco
In una piccola stanza, magari in quella dei bambini, ponete una ciotola con quelle che riuscite a reperire delle seguenti piante, tagliate di fresco: menta, rosmarino, geranio, catambra, lantana e lavanda. Chiaramente fate attenzione che l'aroma non sia sgradito ai piccoli.




Rimedi post-puntura

O.e. di lavanda
Subito dopo essere stati punti l’arma più efficace è una goccia di olio essenziale puro di lavanda direttamente sulla pelle, che toglie il prurito istantaneamente. La lavanda è l’unico o.e. che si può utilizzare sulla pelle senza doverlo diluire; tuttavia non si può applicare se la puntura è stata fatta nelle vicinanze di occhi, naso e bocca.

Bardana per le punture sul viso (cataplasma)
Nel caso di punture accanto a bocca e occhi è meglio fare impacchi col succo di foglie di bardana pestate.

Foglie di pomodoro (cataplasma)
Dopo una puntura, strofinare foglie fresche di pomodoro farà sparire dolore, gonfiore e prurito.

Arnica montana
La crema naturale[6] di arnica allevia le punture d’insetto. Non va applicata vicino alle mucose o ai genitali. La t.m. ha lo stesso potere, ma non va mai applicata pura o comunque su zone escoriate.

Piantaggine (cataplasma)
La piantaggine è facilmente reperibile in ogni zona tra periferia e campagna (e anche in erboristeria ovviamente, ma è meglio usare quella fresca). Basta raccogliere qualche foglia, triturarla alla meglio e porla sulla puntura d’insetto. Entro pochissimi minuti vedrete scomparire gonfiore e prurito.

Cipolla
Torna la sgradita, ma a quanto pare molto utile, cipolla. Un piccolo cataplasma con una fetta di cipolla appena tagliata calma il prurito dopo una puntura.

O.e. di chiodi di garofano
L’olio essenziale, debitamente diluito in pochissima acqua o olio, e poi passato sulle punture di zanzara calma il prurito e disinfetta la pelle.

Pasta anti prurito
1 cucchiaio di argilla verde
3 gocce di o.e. di menta piperita
Acqua qb
Mescolate gli ingredienti fino ad ottenere una pasta e applicatela sulla puntura.

Lozione da borsetta
30 ml di estratto di amamelide
20 gocce di o.e. di lavanda
20 gocce di o.e. di menta piperita
Mescolate bene gli ingredienti e travasateli in una boccetta. Applicate con un batuffolo d’ovatta sulla puntura.


In esterno
Ecco qualche sistema per passare serate tranquille in giardino, terrazzo o balcone…

Disinfestante naturale al neem (per vaste aree)
Preparate una miscela di 1:100 (1 litro di olio di neem e 99 litri d’acqua) da nebulizzare dopo il tramonto. Si sparge nei giardini, sulle siepi, negli orti e così via. E' ottimo anche per le persone e gli animali.
E’ naturale e privo di controindicazioni.

Disinfestante naturale al piretro
Da una lettrice e accanita giardiniera ci giunge questa ricetta:
30 gr di fiori di piretro frantumati messi a macerare in 500 ml di alcool etilico. Questa miscela va spruzzata in giardino, magari intorno alla zona dove volete soggiornare per un pranzo o una cena con gli amici.

Diffusore da esterno
Come abbiamo detto il piretro è molto efficace contro le zanzare. Però è meno facile reperirne l’olio essenziale, che in genere va ordinato nelle erboristerie più serie e fornite.
Una volta riusciti a portarlo a casa preparate qualche diffusore da posizionare in terrazzo con acqua e poche gocce di o.e. di piretro, comunque sarà perfetto sia che vogliate cenare fuori, sia che preferiate rimanere in casa: la barriera dall’esterno è assicurata.

Larvicida al neem
L'olio di neem è ottimo anche come larvicida: mettetene poche gocce nelle acque stagnanti del vostro giardino, come sottovasi, grondaie e pozzetti. Il neem impedisce che le larve si sviluppino allo stadio di zanzara. 

Larvicida eco naturale
Il Bacillus Thuringiensis var. israeliensis (B.t.i) è un batterio che uccide le larve in pochissimo tempo. Il suo impatto ambientale è pari a zero e non propaga alcun tipo di infezioni o tossine. In commercio si trovano le capsule a rilascio controllato che garantiscono un'azione larvicida per almeno 20/30 giorni. 

Bat Box
Come alcuni di voi sicuramente già sanno, i pipistrellini nostrani sono una mano santa nella lotta contro le zanzare. Fino a qualche anno fa erano quasi scomparsi a causa dei pesticidi e alle superstizioni. Da 4 anni a questa parte i pesticidi sono proibiti e finalmente anche i pipistrelli stanno tornando. Un solo pipistrello può mangiare oltre 2000 zanzare in una sola notte! Io mi sono già informata e in settimana andrò a comprare la Bat Box: un piccolo rifugio in legno da sistemare fuori casa che servirà da nido per i nostri piccoli alleati. Occhio però! I pipistrelli non devono essere comprati, poiché in commercio esiste soltanto una specie egiziana esclusivamente fruttivora che quindi non mangia le zanzare e poi non sopravvive alle basse temperature degli inverni italiani.
Per maggiori informazioni potete rivolgervi in qualsiasi vivaio ben fornito della vostra zona, oppure cercate in web ;)



Note
1 - In gravidanza si sconsiglia l’assunzione orale di salvia. Ripiegate solo sulle preparazioni esterne.
2 - Olio di Neem. Estratto dall'albero della Azadirachta indica. Quest'olio tiene lontani gli insetti che lo riconoscono responsabile di un'azione fortemente negativa sulla loro crescita, perciò se ne tengono ben lontane. Sì può dire che, più delle semplici profumazioni “sgradite”, questo estratto è più efficace degli altri perché viene temuto a livello istintivo.
E’ indicatissimo anche per i bambini e gli animali!
3 - Olio essenziale di andiroba. Estratto dalle bacche della Carapa guianensis, viene utilizzato dalle popolazioni amazzoniche nelle lampade ad olio per respingere gli attacchi degli insetti ematofagi, come le zanzare.
4 - Catambra. Si tratta di una pianta originaria dell'America Boreale che contiene alti livelli di catalpolo, una sostanza naturale particolarmente efficace contro le zanzare tigre. 
5 - Lantana. Sicuramente l'avete vista nei giardini per i suoi bellissimi fiori variopinti. Quello che non tutti sanno è che il suo o.e. è fastidiosissimo per le zanzare.
6 - Evitate le creme e le pomate a base chimica, cioè contenenti petrolati, vaselline e altri prodotti di sintesi che inibiscono l’azione naturale della pianta ed esasperano invece il prurito e la difficoltà di sedare.


 

Attenzione!
- Tutte le ricette contrassegnate con l’asterisco [*] sono di mia creazione e testate solo su di me, perciò vi prego di fare attenzione e di leggere bene il disclaimer prima di provarle su di voi.
- Quando parolo di olii essenziali mi riferisco sempre e comunque ad olii purissimi e ingeribili.


Fonti

Bibliografia
“Rimedi naturali. Piccola enciclopedia” – Gribaudo.
“1001 rimedi naturali” – Tecniche Nuove
“Erbe e bellezza” – Bur

Sitografia

martedì 3 maggio 2011

Via gli insetti da casa, naturalmente.

In questa stagione la natura esplode in colori e profumi, e anche gli insetti tornano a popolare le nostre case e i nostri giardini. Tuttavia alcuni di essi sono più sgradti di altri, ma siccome non ci sembra lecito inquinare aria, terra e falde acquifere solo per liberarci di qualche moschino, ecco una mini lista di miscele naturali per allontanare davvero gli insetti più fastidiosi.
P.s.: delle zanzare parleremo più avanti.

NB: La linea di condotta morale di questo blog è quella di non uccidere alcun essere vivente. Tuttavia mi è sembrato giusto riportare un paio di ricette per l'eliminazione degli insetti più pericolosi per la salute (soprattutto dei bambini).


Polvere per tenere lontane le formiche
Polverizzate:
8 gr di menta piperita
35 gr di peperoncino
30 gr di borace
Mescolate tutto e posizionate questa miscela fresca nelle zone dove passano le formiche per entrervi in casa.
Una volta essiccata, va tolta e rimessa della nuova.

Olio anti formiche
In un'ampollina vuota e pulita fate una miscela in parti uguali dei seguenti olii essenziali*:
menta piperita
menta romana
citronella (melissa cedronella)
Mettetene un paio di gocce su un batuffolo d'ovatta e strofinate il pavimento della zona da cui entrano le formiche. Pooure posizionatene due o tre nella medesima zona.
Aggiungere le solite due gocce ogni due/tre giorni.


Farina anti scarafaggi
Non mi piace uccidere gli insetti, come qualsiasi altra forma di vita. Tuttavia la blatta è un parassita che porta molte malattie gravi e pericolose, perciò se ne avete in casa non potete andarci tanto per il sottile.
Preparate una miscela con:
2 cucchiai di farina
2 cucchiai di cacao in polvere
4 cucchiai di borace
Una volta mescolati gli ingredienti mettete questa miscela su piattini riposti sotto i lavandini e nelle zone in cui sapete esserci scarafaggi. Questa miscela li attira e li uccide.


Olio per prevenire gli scarafaggi
Gli scarafaggi odiano l'odore forte del rosmarino e dell'aucalipto. Preparate dunque una miscela in parti uguali di questi due olii essenziali* e versatene qualche goccia su batuffoli da sistemare nelle zone di casa "a rischio".


Niente mosche in casa
 
In una ciotolina di vetro fate un pot pourri con chiodi di garofano e scorze fresche di arancio e limone. Poi sistemate una pianta di ruta e una di tanaceto dove preferite.
Queste profumazioni sono sgradite alle mosche. Tuttavia dovete ravvivare il pot pourri almeno una volta ogni due giorni.


Vapori anti mosche
Su un bruciaessenze aggungete all'acqua:
5 gocce di cedro
5 gocce di lavanda
5 gocce di eucalipto


* Quando parolo di olii essenziali mi riferisco sempre e comunque ad olii purissimi e ingeribili

Crediti di immagine (tanaceto): Vadim Plessky